Germania: 20 anni
Christ und Jurist
Cristiani e giuristi?
Il punto di domanda non c’è su locandine e programmi di un convegno organizzato a Kassel (Germania) dall’Associazione “Christ und Jurist” che raccoglie giuristi, in primo luogo tedeschi, di diverse chiese cristiane.
Un impegno uguale per tutti ed insieme diverso: scoprire come vivere la propria fede ed esservi fedele nelle professioni giuridiche.
Docenti universitari, magistrati, avvocati, funzionari pubblici, studenti si sono confrontati, scambiando testimonianze con scelte radicali (c’è chi ha lasciato un avviato studio legale per dedicare la sua professionalità ai migranti), e con la certezza che tribunali e uffici sono il luogo giusto per vivere – a volte controcorrente, ma sempre con gioia – la propria fede.
La questione del mantenere la propria identità per meglio accogliere chi arriva da altri luoghi e fedi è stata approfondita nella conferenza e nei workshop.
Forti esperienze di impegno nell’Africa dell’Est, dove si sostengono giovani avvocati che possono così difendere prigionieri poveri ingiustamente incarcerati.
Dall’Indonesia una richiesta di vicinanza, a chi rischia la vita per i propri ideali.
E poi tanto dialogo, rapporti profondi, scambi, che non si fermano al Congresso, ma aprono nuove prospettive.