“Sistema europeo e nord americano a confronto:rapporto tra avvocato e cliente”
Sala Conferenze - Corte di Appello di Roma
La bella sala conferenze della Corte d'appello di Roma ha accolto il
convegno organizzato da Comunione e Diritto
dal titolo "Sistema europeo e nord americano a confronto: rapporto tra avvocato e cliente".
L'avv. Carlo Fusco ha condotto il programma,
ricchi gli spunti di riflessione sulla deontologia professionale.
L'avv. Mauro Vaglio del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma
ha avviato i lavori con un tema che, come lui stesso ha precisato, voleva essere un punto di partenza
per un raffronto tra i sistemi giuridici.
Dopo un excursus storico - partendo dalla lex Cincia del 204 a. C. che proibì agli avvocati di prendere
denaro dai clienti - l'avv. Vaglio ha delineato i principi del codice di deontologia forense
e trattato i procedimenti disciplinari con valutazioni processuali ed etiche.
Proponendo ai congressisti l'esame di un caso concreto, accaduto ad un avvocato dello Stato del Tennessee,
la prof.ssa Amy Uelmen della Fordham Law School di New York, secondo un metodo tipicamente americano,
ha esposto le sue considerazioni sul ruolo della coscienza dell'avvocato nella difesa della parte .
Con un interessante tema su “Mediation” e” mediazione civile”, l'avv. Giuseppe Sbardella
ha presentato la Mediation come uno strumento di superamento della cultura del conflitto
ravvisando in essa un fattore di coesione sociale.
Nella relazione finale l'avv. Maria Giovanna Rigatelli, della Commissione centrale
di Comunione e Diritto, ha presentato l'esperienza in corso ormai da anni
di una rete internazionale di giuristi per la formazione degli operatori del diritto.
L'avv. Rigatelli ha dato voce a esperienze di operatori del diritto di diverse parti del mondo,
primi passi accompagnati da approfondimenti teorici
che dicono come dal mettere in pratica " la fraternità" anche nel campo giuridico,
possa cominciare a delinearsi una nuova cultura giuridica.
Nel dialogo sono emersi punti di vista anche molto diversi ma stimolanti
per continuare il confronto intrapreso con questi eventi formativi.