II Congresso su DIRITTO E FRATERNITÀ
del Nord e del Nordest del Brasile

Il II Congresso su Diritto e Fraternità un successo.

Così il sito ufficiale del Tribunale di Giustizia dello Stato dell’Amazonas titola la notizia dell’evento tenutosi il 3 - 4 novembre 2011 presso l'auditorium principale del Tribunale di Giustizia dello Stato dell’Amazonas e promosso dalla sezione brasiliana di Comunione e diritto in collaborazione con lo stesso Tribunale e con la Scuola Superiore di magistratura.

L’evento ha visto la partecipazione di varie personalità del mondo accademico ed una massiccia presenza di magistrati e funzionari del Tribunale dello Stato dell’Amazzonia, oltre 300 persone, tra le quali molti studenti provenienti da dieci Facoltà di Diritto di Manaus. 

Le istituzioni giudiziarie dello stato si sentono onorate di ospitare questo evento, ha dichiarato in apertura il Presidente del Tribunale, João Simoes,  ed il giudice Maria Socorro Guedes Moura,  ha indicato questa due giorni come "Uno strumento per costruire una società più giusta e un futuro migliore ".

Il convegno è stato trasmesso integralmente via internet. Nella prima giornata, il dr. Munir Cury, magistrato e membro della Commissione di redazione dello Statuto del bambino e dell’adolescente, ha trattato il tema "Diritto e società nella costruzione della giustizia" cui è seguito il contributo del dr. Carlos Augusto Machado su "La Fratellanza come categoria giuridica e costituzionale."
Il convegno si svolge in Amazzonia: non può mancare lo sguardo sul diritto ambientale, a cui è stata dedicata la seconda giornata.
La categoria giuridica della fraternità ha trovato concreta applicazione nell’obbligo di tutela del patrimonio ambientale, espressione di responsabilità nei confronti anche delle generazioni future. Sull’argomento il dr. Aurelio Carlos Mota con il tema "Giustizia Ambientale nel XXI secolo” e il dr. Adalberto Carim con "La fraternità come categoria giuridica nel Diritto Ambientale" hanno offerto piste inesplorate per la ricerca accademica. 

 "Sono persuaso che tra i principi della rivoluzione francese, quello che  è stato completamente dimenticato sia la fraternità. Forse per questo siamo spesso così carenti di atteggiamenti e comportamenti di riconoscimento della dignità alla persona umana. Il Congresso arriva al momento giusto e come un buon promemoria per noi giudici " così  ha concluso il dr Luis Carlos Valois,  giudice e coordinatore della Scuola Superiore di Magistratura,  esprimendo la sua adesione allo studio e all’applicazione della fraternità nel campo giuridico.

Dalle elaborazioni prodotte si attendono ora nuovi sviluppi a livello accademico e nella prassi giudiziaria di tutto il Paese, dato che erano presenti qualificate rappresentanze di diversi Stati brasiliani e che la stampa specialistica ne ha dato considerevole diffusione. 

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