"Il quadro normativo e la situazione reale"

250 i presenti al primo dei cinque incontri sul tema “, FAMIGLIA E COMUNITA' LOCALI”: avvocati, insegnanti, psicologi, medici, persone impegnate a vario titolo nei servizi sociali, studenti.

L'iniziativa nata dalla collaborazione tra Camera Minorile Picena,
U.N.I.T.A.L.S.I., il Comune, l'ASUR 13, l'Ordine degli avvocati di Ascoli Piceno
vuole essere anche una risposta concreta ai gravi fatti di cronaca accaduti in città: intervenire a tutela del minore.

Il dott. Ugo Pastore, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minori della Regione Emilia Romagna ha offerto la sua riflessione su alcuni aspetti problematici della normativa internazionale e nazionale correlati all’obbligo di informativa nei confronti dell’autorità giudiziaria per i reati sessuali sui minori e nei casi di abuso maltrattamento e devianza: l'obbligo di segnalazione.
La situazione attuale dei minori a rischio nella regione delle Marche è stata delineata dall'intervento del dott. Paolo Mannucci, Dirigente del Servizio politiche sociali della Regione Marche.

Un confronto vivace, caratterizzato dal comune sentire che insieme si può efficacemente incidere
sul tessuto sociale e sperare “ per la rinascita della legalità” - come qualcuno ha detto apprezzando la recente nascita della camera minorile picena.

Il prossimo 9 aprile, al secondo incontro dal titolo “L’intervento multidisciplinare di protezione”
interverranno il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Ascoli Piceno,
avv. Francesco Marozzi, la Presidente della Camera minorile picena, avv. Anna Grazia Di Nicola, il dott. Sergio Cutrona, Giudice del tribunale per i minorenni della regione Marche, la dott. Albarosa Talevi, G.O. del Tribunale per i minorenni della regione Marche, la dott. Patrizia Carosi, dirigente della Polizia Anticrimine – Ufficio Minori della Questura di Ascoli Piceno.